Lo splendido colpo d'occhio offerto dal PalaTrento in occasione della Melinda Volley Cup
Foto Trabalza
Trento, 28 agosto 2015
Un match di playoff scudetto in piena estate. Gli oltre 3.800 rumorosissimi ed appassionati spettatori accorsi al PalaTrento per la Melinda Volley Cup di giovedì sera hanno di fatto riproposto nell’impianto di via Fersina la tipica atmosfera che in precedenza la struttura aveva potuto offrire solo durante i mesi di aprile e maggio: fragorosi ovazioni dopo ogni scambio, cori, colori e tanta voglia di lasciarsi trasportare dale grande volley.
A trionfare non è quindi stata solo la Nazionale Italiana, che ha bagnato con una perentoria affermazione il nuovo corso con Blengini Ct e Juantorena in campo, ma anche l’intero pubblico trentino che ha abbracciato gli azzurri in maniera indimenticabile, come hanno sottolineato diversi protagonisti a fine partita. I più soddisfatti, ovviamente, sono stati proprio i giocatori di Trentino Volley: per loro l’appuntamento per un nuovo bagno di folla al PalaTrento si riproporrà costantemente a partire dall’1 novembre (data dell’esordio casalingo in SuperLega).
“E’ stato uno spettacolo, per lunghi tratti non mi sono reso conto di giocare con la maglia della Nazionale: mi sembrava di essere in campo con Trento – ha ammesso a fine partita Filippo Lanza prima di concedersi alla marea di fans a caccia di selfie e autografi - . Ho provato quindi lo stesso gusto di sempre e il pubblico ci ha aiutato davvero molto ad esprimerci su livelli quasi esagerati. E’ sempre bello giocare in questo palazzetto dello sport, perché i tifosi non tradiscono mai. Avevamo bisogno di disputare una partita di tale importanza; dopo quasi un mese di preparazione a Cavalese c’era la necessità di verificare contro un buon avversario quanto fatto durante gli allenamenti. Ai tifosi di Trentino Volley dò l’appuntamento alle prime partite di SuperLega: ho tanta voglia di tornare a vestire la maglia del mio Club. Ci attende una stagione molto importante e non vedo l’ora di iniziarla”.
“Qui al PalaTrento si respira sempre una bellissima atmosfera – ha proseguito sulla stessa lunghezza d’onda Simone Giannelli - ; c’era tanta gente, la nostra gente, che attendeva questa partita con grande trepidazione e siamo contenti di averla ripagata con un grande risultato, realizzato con determinazione e spirito di gruppo”.
“L’abbraccio dei miei tifosi ha fatto passare in secondo piano la brutta sconfitta – ha rivelato l’argentino Sebastian Solé - ; sono contento di aver rivisto tanta persone e tanta passione sugli spalti. E’ sempre bello tornare fra chi mi vuole bene”.
Anche un grande ex come Osmany Juantorena ha poi ribadito il concetto. “E’ stata una grande emozione iniziare la mia carriera in Nazionale proprio qui – ha confermato - ; obiettivamente non mi aspettavo di poter vivere sensazioni così forti ma mi ha fatto piacere. Il pubblico è stato trascinante ed è ancora più appassionato del passato, anche perché Trentino Volley continua a vincere ed è difficile obiettivamente non farsi prendere dall’entusiasmo. La prossima volta verrò a Trento da avversario e sarà diverso ma sono cose che metto in conto e che ci stanno assolutamente”.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa